La promozione per i Medici Veterinari
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NOTA BENE
Il contenuto di questa pagina NON È stato generato da un software di Intelligenza Artificiale generativa.
Tutte le informazioni sanitarie che stai per leggere sono state scritte da informatori sanitari professionisti, e revisionate da Medici regolarmente abilitati alla professione.
- Italia: un Paese demograficamente e socialmente in declino, dove aumenta il numero di animali domestici
- La Medicina Veterinaria in Italia: inflazionata e dalla grandissima concorrenza
- Il problema della iper-frammentazione dei Medici Veterinari: molti e con piccole o piccolissime strutture
- Cos’è la promozione medica?
- Come scelgono i propri Medici Veterinari i proprietari dei pazienti?
- Un mercato iper-inflazionato, dalla concorrenza feroce
- Ti aiutiamo ad aiutare i tuoi pazienti, e ad aumentare il tuo business
- Non usiamo AI generative, produciamo solo contenuti originali
- Non ti chiediamo soldi, ma solo fiducia
- Dal 2006, lavoriamo solo per difendere la vita e la salute dei pazienti
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Sei un Medico Veterinario, e ti stai scontrando con un mercato iper-competitivo, in cui l’elevata concorrenza ti impedisce di soddisfare al meglio i tuoi pazienti e, di conseguenza, ti impedisce di crescere professionalmente?
Il settore della Medicina Veterinaria e dell’assistenza sanitaria ai nostri amici animali è, in Italia, iper-inflazionato: c’è una grande concorrenza di Medici Veterinari che, nel corso degli anni, sono usciti dalle Università, e tale disponibilità è stata trainata, in maniera esponenziale, da una richiesta via via più consistente, in tutto il Paese.
Solo parlando della popolazione canina regolarmente registrata, difatti, si contano oltre 14.000.000 di esemplari dotati di chip di riconoscimento.
Una cifra imponente, considerando che il numero di bambini da 0 a 10 anni è praticamente la metà!
In questo mercato, dove l’alta richiesta ha causato un’alta inflazione, i giovani Medici Veterinari faticano a trovare il loro spazio personale di sviluppo e di carriera, e spesso sono dunque costretti ad accettare lavori sottopagati oppure poco attinenti alla loro qualifica.
Eppure, molto può essere fatto per migliorare la condizione.
Leggi questa pagina per sapere come puoi promuovere i tuoi servizi di Medicina Veterinaria grazie all’aiuto del Marketing Sanitario!
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Italia: un Paese demograficamente e socialmente in declino, dove aumenta il numero di animali domestici
L’Italia è un Paese che, a livello demografico ed economico, ha smesso di crescere sul finire degli anni ’90 del 1900.
Complice un aumentato e diffuso benessere, raggiunto con un’imponente produzione industriale iniziata subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale, la società italiana è radicalmente cambiata ad inizio del XXI secolo.
L’emancipazione femminile e il grande flusso di donne nel settore universitario e nel mondo del lavoro ha comportato, giocoforza, un cambiamento considerevole dei ruoli sociali e del concetto stesso di nucleo famigliare, in un Paese dove, lentamente ma costantemente, la demografia ha iniziato a calare già alla fine degli anni ’80.
Al crollo demografico si è associato, contestualmente, un aumento del potere di acquisto non più delle famiglie, ma dei singoli lavoratori, con un aumento parallelo, per entrambi i sessi, delle aspettative di vita.
Questo ha causato forti sconvolgimenti nella società italiana, che si è trovata, in pochi decenni, più longeva, meno propensa alla costruzione di una famiglia, più incline a spendere i ricavi in attività di svago e piacere personale.
La diminuzione dei nuclei familiari, anzi per meglio dire la loro modifica strutturale, ha avuto pesanti impatti sulla società, specie nei grandi centri urbani: le famiglie sono sempre più piccole, spesso senza figli, ancor più spesso formate da persone over 60 sole.
Datosi che l'essere umano è comunque un animale sociale, che in condizioni di normalità può stare solo limitatamente isolato prima di sviluppare seri disturbi psicologici, il ‘vuoto’ lasciato da nuclei familiari essenzialmente inesistenti, specie nella terza età, è stato via via colmato proprio con l’adozione di animali da compagnia.
Solo nel 2020, nel nostro Paese erano presenti oltre 60.000.000 milioni di animali d’affezione, comprensivi dunque di pesci, cani, gatti, uccelli ed altri piccoli animali adatti a vivere in un appartamento.
In questo mercato, dove si contano circa 14.000.000 di cani regolarmente registrati ed altri 10.000.000 di gatti domestici, i Medici Veterinari regolarmente abilitati alla professione sono poco più di 33.000 in tutto il Paese.
Il numero sembra risicato ma in realtà è molto, molto elevato, specie nei grandi centri urbani dove, spesso, in una stessa piccola zona possono affollarsi molti studi veterinari, non considerando i professionisti che esercitano l’attività invece a domicilio.
Puoi fare qualunque cosa nella pubblicità medica?
Anzi, molti sono i paletti e gli obblighi che medici, chirurghi, odontoiatri, medici veterinari e psicologi sono obbligati a rispettare, pena severe sanzioni sia disciplinari che economiche.
Per non incappare in spiacevoli e brutte contestazioni, è meglio essere ben coscienti di quello che puoi o non puoi fare.
Scoprilo qui.
La Medicina Veterinaria in Italia: inflazionata e dalla grandissima concorrenza
Ti sei mai chiesto quanti Medici Veterinari tuoi Colleghi operano nella tua stessa zona?
Forse la domanda ti sarà venuta spontanea, spesso passando davanti all’insegna di un ambulatorio veterinario vicino alla tua attività lavorativa, oppure nel quartiere dove vivi.
Beh, il numero varia da città a città e spesso da zona a zona, ma datosi che la richiesta di servizi veterinari è sempre molto alta, per via dell’alto numero di animali da affezione, praticamente ogni zona d’Italia, anche la più piccola, vede un alto numero di Medici Veterinari.
Vuoi un esempio?
A Milano sono attivi ed operativi 2.300 Medici Veterinari, mentre a Roma più di 1.700.
Sono numeri imponenti, se consideriamo che, sempre a Milano, sono presenti circa 2.000 Medici Odontoiatri: in pratica, ci sono più veterinari che dentisti!
Questa grande disponibilità di Medici Veterinari ha generato, nel corso degli anni, una maggiore competizione nel mercato, che ha a sua volta portato un abbassamento dei prezzi generalizzato, spesso associato ad una svalutazione del rapporto tempo-competenza per il professionista veterinario.
L’apertura al mercato di servizi veterinari a basso costo, pensati per intercettare clienti basso-spendenti ma in grande numero, ha finito per peggiorare una situazione che già appariva abbastanza critica verso la fine degli anni 2000.
In questo mercato i giovani professionisti Medici Veterinari devono muoversi, in un percorso spesso non proprio agevole.
Il problema della iper-frammentazione dei Medici Veterinari: molti e con piccole o piccolissime strutture
In Italia, sono presenti circa 8.000 strutture veterinarie, l’80% delle quali di piccola dimensione, spesso con un solo Medico Veterinario come unico operatore.
Solo 2 strutture su 10 sono grandi e modernamente attrezzate, in grado di offrire un ampio numero di servizi specialistici, pensati proprio per andare incontro alle richieste del mercato attuale.
Questa incapacità dei Medici Veterinari di riunirsi e cooperare in strutture grandi e complete è uno dei problemi principali del mercato veterinario italiano, che rende difficile l’innovazione e, d’altro canto, inflaziona il mercato stesso, proponendo una pletora di singoli professionisti che, giocoforza, per servizi specialistici devono appoggiarsi poi a strutture esterne.
Questo amplifica i costi sia per il professionista che per il cliente finale, e crea intasamento nel mercato dell’offerta.
Operare in simili condizioni non è facile, e soprattutto non è facile fare conoscere il proprio nome e la propria professionalità ai clienti: la concorrenza è tanta e, anche se la richiesta è altrettanto ampia, spesso chi ha raggiunto posizioni privilegiate le mantiene con tutti i mezzi, impedendo ai giovani Medici Veterinari di costruirsi una loro carriera.
Un problema serio, che limita fortemente lo sviluppo della Medicina Veterinaria del Paese, e che rende complicato, per molti giovani, vivere la professione veterinaria con sufficienti livelli di autonomia ed entusiasmo.
Cos’è la promozione medica?
In ambito di marketing, si parla di 'promozione medica' per descrivere quel settore specifico della comunicazione che permette di veicolare informativa sanitaria.
L’informativa sanitaria, che al contrario di quello che molti pensano non è la pubblicità, non mira a vendere un prodotto commerciale: il suo compito principale è informare adeguatamente il paziente su un dato argomento sanitario
Nel caso della Medicina Veterinaria, il target dell’informativa sono ovviamente i proprietari dei pazienti.
La promozione medica è un argomento complesso e delicato, sia a livello deontologico che legale: solo in Italia vi sono quattro testi di legge che regolano l’argomento, con obblighi precisi che a volte, spesso per ignoranza, non vengono rispettati.
La promozione medica, anche se tratta argomenti sanitari, funziona in linea di massima con i meccanismi della promozione commerciale ma deve sottostare a molte imposizioni, anche di carattere deontologico, che devono essere soddisfatte poiché l’interesse del paziente, a livello legale (ed anche etico) è comunque prioritario a qualsiasi interesse puramente economico.
Nel mercato iper-inflazionato della Medicina Veterinaria, la promozione medica è lo strumento indispensabile per far conoscere l’offerta sanitaria del Medico Veterinario, aiutando quindi i proprietari dei pazienti a prendersi adeguatamente cura dei loro amici animali, scegliendo il professionista migliore e più indicato per la loro salute.
Va ricordato che, in virtù del Decreto-legge del 4 luglio 2006 n. 223 (il famoso ‘decreto Bersani’) anche in Italia è permessa l’informativa sanitaria per i Medici Veterinari, dopo anni di oscurantismo e di procedure d’infrazione da parte dell’UE.
Ciò vuol dire che, per Legge, un Medico Veterinario ha pieno diritto a far conoscere la propria attività sanitaria, entro i limiti del Codice di Deontologia Medica Veterinaria e, non di meno, della Legge n. 145 del 30 dicembre del 2018 che impedisce la promozione puramente commerciale.
Come scelgono i propri Medici Veterinari i proprietari dei pazienti?
Non dissimilmente dalla Medicina umana, nell’era del tutto connesso e del mondo digitalizzato i proprietari degli animali scelgono il loro nuovo professionista Medico Veterinario di riferimento non più col passaparola, bensì con una ricerca online.
In ambito digitale, tale ricerca può estendersi su molti canali di riferimento: sui motori di ricerca più utilizzati (su tutti, Google), sui social network o comunque siti di aggregazione (ad esempio, Facebook o Instagram), sui banner promozionali all’interno di siti informativi, ecc.
Google e il suo enorme eco-sistema, di cui il motore di ricerca è solo una porzione, fa quasi sempre la parte del leone in pressoché tutte le statistiche a nostra disposizione: difatti, solo Google Search è responsabile del 70% del traffico totale delle ricerche per i nuovi Medici Veterinari, ma questa percentuale può aumentare se consideriamo anche le attività presenti nelle schede che Google mette a disposizione delle aziende.
Il restante 30% è ripartito nelle varie ricerche social, di cui il gruppo Meta (Facebook ed Instagram) ricoprono, al momento, la percentuale maggiore.
Se consideriamo i milioni di proprietari di animali da compagnia in Italia, che ogni giorno accedono alla Rete per trovare informazioni sui loro amici a quattro zampe, si può ben capire l’enorme mercato potenziale che l’online consente di intercettare.
Però, ovviamente, a grande richiesta corrisponde solitamente grande offerta, e la Medicina Veterinaria non fa eccezione a questa regola.
Un mercato iper-inflazionato, dalla concorrenza feroce
In Italia vi sono circa 33.000 Medici Veterinari, aggregati soprattutto in piccole strutture o, nella maggior parte dei casi, come singoli liberi professionisti.
A differenza degli altri grandi Paesi europei, difatti, in Italia le strutture veterinarie multi-disciplinari organizzate sono abbastanza rare, e sono concentrate soprattutto nelle grandi città.
Questa incapacità di aggregarsi per formare strutture grandi ed organizzate è uno dei problemi della Medicina Veterinaria in Italia, che rende la professione spesso con costi iniziali difficilmente accessibili per i giovani neo-laureati.
Anche se il corso di Laurea in Medicina Veterinaria è stato tenuto, al pari delle altre professioni sanitarie, a numero controllato negli ultimi decenni, il mondo accademico ha comunque prodotto un grande numero di Medici Veterinari che, incapaci di aggregarsi tra di loro per iniziare business su modello europeo, si sono riversati in massa sul mercato del lavoro con piccole o piccolissime realtà.
Questo ha generato, nel corso degli anni, una grande inflazione di mercato, con molti professionisti in competizione tra di loro, specie in contesti urbani di grande estensione.
Ciò non ha fatto bene al mercato del lavoro veterinario: i redditi medi per un giovane laureato a 5 anni dall’abilitazione sono infatti molto scarsi, specie se comparati con quelli dei colleghi della Medicina umana, e si attestano all’incirca sui 1.200 Euro mensili.
Anche nel mercato della Medicina Veterinaria, dunque, valgono le stesse regole di qualsiasi altro mercato: molta domanda, molta offerta, molta competizione e redditi medi mediamente bassi.
Un problema che può essere affrontato solo parzialmente aumentando la professionalità e l’esperienza, ma che richiede investimenti promozionali ed informativi costanti e pertinenti.
Ti aiutiamo ad aiutare i tuoi pazienti, e ad aumentare il tuo business
Noi di Promozione Medica siamo un’agenzia di marketing e servizi pensata esclusivamente per risolvere le problematiche di Medici, Chirurghi ed Ondontoiatri.
Ci occupiamo esclusivamente di informativa sanitaria e trattiamo esclusivamente prodotti sanitari: non siamo un’agenzia multi-prodotto e non ci occupiamo di beni o servizi che non rientrino nei campi della Medicina e della salute.
Grazie all’informativa sanitaria e ai contenuti originali che creiamo (rigorosamente senza l’ausilio di software di AI generativa), possiamo costruire il cosiddetto ‘funnel’ in grado di portarti nuovi pazienti reali.
Non siamo dei ‘guru digitali’, e non ti promettiamo miracoli irrealizzabili: il tuo settore, quello della Medicina Veterinaria, è grandemente inflazionato, e non sempre l’informativa sanitaria usata dai tuoi Colleghi è deontologica ed etica (spesso, non per malizia ma per scarsa conoscenza delle normative vigenti).
In un Paese in cui gli animali da compagnia sono più numerosi dei bambini sotto i 10 anni d’età, in cui i tuoi Colleghi hanno spesso iniziato la loro promozione prima di te e anche meglio di te, se non hai una solida immagine online e dei contenuti affidabili e autorevoli, difficilmente potrai avere grosse chance di incrementare il giro dei tuoi pazienti e del tuo business.
Noi possiamo intervenire su questo, con strumenti deontologici ed efficaci, che si basano tutti su un unico presupposto: far conoscere la tua professionalità.
Non usiamo AI generative, produciamo solo contenuti originali
Tutto il lavoro che possiamo fare per la tua professione di Medico Veterinario è creato da noi, in modalità originale, senza l’ausilio di software di AI generativa.
Ciò vuol dire che foto, video, tavole mediche, disegni anatomici e articoli sanitari che saranno necessari a creare il tuo personale ‘funnel’ che ti porterà nuovi contatti saranno creati da noi, dalla nostra agenzia, con una produzione data esclusivamente dal nostro talento e dalla nostra esperienza.
I tuoi contenuti saranno dunque solo tuoi, e non saranno condivisi con altri: questo garantirà la genuinità del tuo lavoro, ed aiuterà i software dei motori di ricerca ad indicizzare le tue pagine ed i tuoi articoli non penalizzandoli per via di contenuti riciclati o uguali a quelli di altri.
Il grosso problema delle AI generative è difatti la mancanza di originalità dei loro output, sia testuali che visivi: i loro contenuti sono sempre creati utilizzando basi di dati di altri (data scraping) che, ovviamente, è penalizzato dai motori di ricerca che invece prediligono contenuti originali, come ad esempio Google.
Con il nostro lavoro, sarai sempre sicuro di avere contenuti originali, creati solo per te e per nessun altro, che potranno creare interesse nei proprietari dei tuoi pazienti, aumentando la tua autorevolezza e la loro fiducia in te.
Non ti chiediamo soldi, ma solo fiducia
Per noi, il benessere dei tuoi pazienti e la soddisfazione dei loro proprietari sono il fine ultimo del nostro lavoro.
Prima di tutto, la nostra agenzia mira alla salute e alla tutela dei tuoi pazienti, che passa ovviamente dalla tua professionalità come Medico Veterinario.
Il corrispettivo economico è solo una conseguenza del tuo lavoro, e dovrebbe essere una conseguenza naturale, accompagnata dalla gratitudine dei proprietari dei tuoi pazienti.
Questo è il nostro obiettivo principale, e il resto è conseguenza.
La nostra agenzia guadagna solo se tu guadagni: è un concetto fondamentale, che ti garantisce sempre che noi operiamo davvero, e ci impegniamo, per aumentare il tuo business e la soddisfazione dei tuoi clienti, proprietari dei tuoi pazienti.
Siamo un’agenzia promozionale sanitaria etica e deontologica: i nostri guadagni derivano esclusivamente dai tuoi guadagni, che a loro volta sono dipesi sia dalla nostra informativa che dalla tua bravura come Medico Veterinario.
Ecco perché siamo sempre molto attenti ai nostri obiettivi, che devono essere dunque i tuoi obiettivi: siamo una squadra, e come tale lavoriamo.
Dal 2006, lavoriamo solo per difendere la vita e la salute dei pazienti
Siamo un’agenzia di marketing e di servizi per Medici, Chirurghi ed Odontoiatri specializzata nella comunicazione sanitaria sin dal 2006, quando il famoso ‘decreto Bersani’ aprì finalmente anche ai Medici la possibilità della comunicazione promozionale.
Abbiamo visto tutta la nascita del nuovo settore dell’healthcare nel marketing italiano, e purtroppo ne abbiamo visto anche le storture, che hanno poi obbligato il Governo ad intervenire con il divieto di promozione commerciale in ambito sanitario.
Già prima della Legge del 2018 che ha vietato l’uso della mera promozione commerciale nella sanità, noi ci rifiutavamo di costruire campagne commerciali per i nostri clienti, ritenendole non solo poco deontologiche, ma anche sconvenienti dal punto di vista del business.
Abbiamo sempre puntato su un’informativa etica, deontologica, chiara e trasparente, a tutto vantaggio dei pazienti (nel tuo caso, dei proprietari dei tuoi pazienti).
Abbiamo costruito tanto in questi anni, lavorando con i migliori Medici specialisti d’Italia, che non hanno mai avuto un singolo problema sia con il loro Ordine di appartenenza che con la Legge vigente in materia di promozione sanitaria.
Di questo, siamo particolarmente fieri.
Ecco perché dei nostri servizi di promozione della tua attività di Medico Veterinario puoi fidarti: e te lo garantiamo con i fatti, con i nostri clienti e i nostri case study, che puoi sempre trovare disponibili in ogni momento.
Proteggiamo la vita, come te e assieme a te: per noi, il tuo benessere di Medico Veterinario va di pari passo col benessere dei tuoi pazienti.
Solo così facciamo business, solo così lavoriamo con te.
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Le Certificazioni Google ti assicurano che siamo costantemente formati, anno dopo anno, e che ci teniamo sempre aggiornati sui servizi che ti offriamo.
Quindi ricorda che...
- L'Italia è un Paese in costante e progressivo declino demografico, che ogni anno fa perdere circa 500.000 residenti;
- Al 2022, in Italia erano regolarmente registrati oltre 14.000.000 di cani, mentre la popolazione felina domestica si stima attorno ai 10.000.000;
- Essenzialmente, in Italia vi sono più cani regolarmente registrati che bambini;
- I numeri della possibile pazientela degli animali di affezione ha inflazionato il mercato della Medicina Veterinaria;
- Anche in seguito all'accesso programmato al corso di Medicina Veterinaria, in Italia sono in attività oltre 33.000 Medici Veterinari;
- L'alta concorrenza di Medici Veterinari in Italia, specie a ridosso dei grandi centri commerciali, rende inflazionato il mercato e difficile l'accesso all'attività privata per il giovani professionisti;
- Per certi aspetti, il mercato della Medicina Veterinaria assomiglia molto, per numeri ed inflazione, a quello dell'attività forense;
- Nel Paese vi sono circa 8.000 ambulatori veterinari, la gran parte di piccola dimensione, con solo poche cliniche multi-specialistiche che, comunque, non bastano a soddisfare le moderne esigente multi-disciplinari della Medicina Veterinaria;
- L'incapacità dei Medici Veterinari italiani di aggregarsi in strutture collaborative è uno dei principali problemi che porta ad inflazione di mercato e bassi redditi dei professionisti;
- Attualmente, circa l'80% dei proprietari degli animali sceglie il proprio nuovo Medico Veterinario dopo una ricerca online;
- Nel mercato iper-inflazionato della Medicina Veterinaria, è impossibile pensare di lavorare con equi guadagni senza la giusta promozione sanitaria
Articoli generati da un'AI? No, grazie
Tutti gli articoli sanitari presenti in questo sito sono stati scritti da professionisti umani, Medici o informatori sanitari.
Le informazioni sono date secondo i principi di scienza e coscienza, con fonti certe, verificate ed attendibili, senza ausilio di algoritmi generativi.
Nessun articolo è stato scritto, anche parzialmente, da un'intelligenza artificiale generativa.
E c'è di più: non utilizziamo e non utilizzeremo mai nessuna AI per 'generare' qualsiasi nostro contenuto sanitario.
Il motivo è semplice: noi creiamo informazione sanitaria attendibile e verificabile, e non copiamo ed incolliamo lavoro fatto da altri (che non possiamo verificare, e di cui ignoriamo la qualità).
Gli articoli generati dalle AI odierne sono spesso inattendibili, sono troppo generici o troppo prolissi, che copiano, attraverso il data scraping, lavoro già eseguito da altri.
Noi lavoriamo diversamente: nessun nostro prodotto, su qualsiasi media, sarà mai generato da un'AI, ma sarà sempre il frutto (verificabile) del nostro impegno.
Giorgio Fiorini è il fondatore di Promozione Medica, l'agenzia pubblicitaria con sede a Milano che si occupa esclusivamente del marketing sanitario per medici, chirurghi ed odontoiatri.
Specializzato in Marketing Sanitario già dal 2006, anno in cui anche in Italia è stata permessa la comunicazione sanitaria, ha da sempre avuto grande passione per la pubblicità, l'arte e la scienza, in particolar modo per la medicina e l'informazione automatica.
In Promozione Medica, è l'esperto di Search Engine Optimization, Persuasive Copywriting, Lead Generation, funneling e Search Engine Advertising.
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